giovedì 9 luglio 2020

Cheesecake "furba" in barattolo allo yogurt con confettura di pesche e amaretti


Scrivo dal mio studio, in un pomeriggio caldo e insolitamente silenzioso. Un occasione propizia per me, perché il silenzio mi aiuta a mettere ordine tra i pensieri. Ultimamente ho ripreso in mano il blog e, nonostante la ripresa del lavoro, per ora riesco a trovare le giuste energie per dedicare attenzione a ciò che più mi piace fare: creare ricette (vecchie e nuove) e fotografarle. Lo ammetto, faccio davvero molta fatica ad essere soddisfatta dei risultati ottenuti; sarà il mio senso iper critico, sarà la mia voglia costante di migliorarmi, ma c'è sempre "qualcosa" che mi fa considerare ciò che ho fatto, al di sotto delle mie aspettative. 
Confesso che il mondo dei social, non aiuta a farmi credere il contrario e ci sono giorni in cui faccio davvero fatica a trovare la motivazione per continuare a credere che vi sia un briciolo di talento in ciò che faccio. Poi, per fortuna, riesco a guardarmi dentro e a cercare le risposte alle mille domande che mi frullano per la testa e, alla fine, mi rispondo che in questo viaggio, potranno mancare i "like" od i riscontri, ma una cosa non manca mai: la passione che metto in ogni singolo piatto che creo ed in ogni singola foto che faccio.
Al giorno d'oggi, è davvero molto difficile riuscire a trovare "la  propria strada", il giusto percorso da seguire, ma è fondamentale rimanere un viaggiatore curioso, sempre e comunque, perché soltanto in questo modo si potranno cogliere tutte le sfaccettature che troveremo lungo quel cammino che ci porterà a migliorare.
Una cosa, però, l'ho imparata durante questo lockdown: non essere sempre così severa con me stessa e cercare ogni giorno di ritagliarmi dei piccoli momenti per me, nonostante i ritmi frenetici che questa vita ci impone di seguire.  Non è sempre una scelta criticabile, o ancora peggio un male, vivere con lentezza senza per forza pretendere da se stessi di essere sempre al 100%.
Solitamente, non lascio mai riflessioni di questo tipo sul blog, ma credo che questo possa essere il posto giusto per raccontare i miei pensieri,  senza però annoiarvi troppo!
Passiamo adesso alla ricetta di oggi: è davvero "furbissima" da preparare e consente, con pochi passaggi, di avere un ottimo dessert anche per chi, solitamente, non si dedica alla preparazione dei dolci; ottima da preparare in anticipo, magari per degli ospiti a cena, il tutto senza aver bisogno del forno (elemento non trascurabile in questa stagione)!










Ingredienti per 2 vasetti.

Per la base:
  • 10 biscotti integrali (io ho utilizzato quelli con anche il riso all'interno);
  • 20 gr. di burro fuso di ottima qualità;
In un mixer frullare finemente i biscotti e poi aggiungervi il burro fuso.
Mettere il composto, con l'aiuto di un cucchiaino all'interno dei barattoli e pressarlo sul fondo dello stesso. Lasciar riposare in frigo.






Per la crema: 
  • 125 gr. (un vasetto) di yogurt bianco;
  • 100 gr. di formaggio spalmabile light;
  • un cucchiaio di zucchero di grezzo di canna.
Unire i tre ingredienti e con l'aiuto di uno sbattitore elettrico creare una crema liscia ed omogenea.
Prelevare i barattoli dal frigo e aggiungervi la crema, riporre nuovamente in frigo.

Per la marmellata di pesche e amaretti:
  • 2 pesche gialle ben mature tagliate a pezzetti;
  • 1 amaretto morbido;
  • un cucchiaio di zucchero grezzo di canna.

In un pentolino unire i tre ingredienti e lasciar cuocere a fuoco dolce. Una volta cotta la frutta, frullare con l'aiuto di un minipimer e lasciare raffreddare completamente. Poi aggiungere la marmellata al resto del dolce e tenere in frigo sino al momento della consumazione.



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